Izaak Brandt è un artista multidisciplinare che vive e lavora a Londra. Utilizzando il "corpo" come punto di partenza, esplora i diversi media di scultura, pittura, video e performance.
Il suo lavoro è essenzialmente ispirato alla sua carriera di ballerino professionista a livello internazionale.
Breackdance ha portato Izaak a viaggiare per il mondo e attraverso questa forma di danza ha sviluppato un grande senso di autodisciplina, energia e passione per la sperimentazione. Attraverso un processo iterativo Brandt lavora con pittura, scultura e video come un coreografo: ogni esplorazione è un viaggio verso un'identità vibrante e mutevole.
 
 
FA TI GUE
 
"Fatigue" è la risposta a un grave infortunio alla caviglia che l'artista ha subito durante la competizione come ballerino in Corea del Sud nel 2016. Questo progetto è stato un mezzo per riconnettersi con la pratica di danza dell'artista, generando una risposta creativa e profondamente personale.
Le sculture in "Fatigue" esplorano la rappresentazione instancabile dei danzatori e la tensione tra gli artisti umani e la figura scultorea.
Sculture monumentali, congelate in posizioni che derivano dal vocabolario Brakdance, sono poste nello spazio, generalmente su un pavimento di linoleum, di fronte a un performer dal vivo che esegue lo stesso movimento, fino a quando non si stancano completamente e lasciano lo spazio. Al pubblico resta la scultura come unica immagine dell'interprete. I materiali, che sono DM o cartone, sono usati per fare riferimento al pavimento temporaneo utilizzato dai Breakdancers per sostituire un pavimento galleggiante, linoleum o palcoscenico.